(AVInews) – Castel Ritaldi, 8 giu. – “Rispetto ai nuovi impianti sportivi destinati ai cittadini, qualcuno in consiglio comunale diceva che non sono prioritari ed essenziali. Noi pensiamo il contrario. Il nostro territorio era sparito da tutto perché nel tempo non si è stati lungimiranti e non si è pensato a uno sviluppo economico industriale. Se le banche hanno chiuso, ad esempio, è infatti proprio per questo. Facile dare la colpa agli altri quando la situazione di Castel Ritaldi era purtroppo questa. Abbiamo dovuto chiudere la piscina per i motivi che chi amministrava prima di noi conosce bene. Abbiamo dovuto trovare i fondi per realizzare il nuovo impianto sportivo ed è proprio perché non c’era più quell’attrattività del territorio che si dovevano spendere fior di soldi pur di ridare ciò che spettava ai cittadini. Beh, noi stiamo facendo proprio questo, ridare a Cesare quel che è di Cesare”. È quanto dichiarato dal sindaco di Castel Ritaldi, Elisa Sabbatini, in merito appunto al tema dell’impiantistica sportiva. “Intendiamo portare avanti quelli che sono i nostri obiettivi – ha proseguito Sabbatini – senza ascoltare le denigrazioni e la mala informazione di qualcuno che vuol far credere ciò che le è più comodo. Guardiamo al futuro di Castel Ritaldi e non alle chiacchiere, ne hanno bisogno i nostri ragazzi e tutti noi. Noi la campagna elettorale la facciamo con i fatti: i lavori dell’impianto sportivo sono cominciati da più di un mese, è già stata realizzata la gettata destinata al padel ed è stata appena rimossa una parte della vecchia tensostruttura per metterne una nuova e all’avanguardia. Queste sono le cose per cui parlare e giudicare, non le supposizioni di qualcuno che non ha mai portato a termine nulla e pensato al nostro borgo. Qualsiasi commento si possa fare a denigrazione di tutto ciò sarà poco efficace rispetto ai lavori che stiamo facendo e alle grandi soddisfazioni che stiamo avendo per il lavoro fatto in questi difficili anni. Questa amministrazione che incessantemente lavora con gli uffici, che ringraziamo, porta avanti l’interesse comune e questo è ciò che ci interessa”.
I fondi utilizzati per realizzare l’impianto sono finanziati dal bando nazionale Sport e Periferie che il Comune di Castel Ritaldi ha vinto nel 2021, unico Comune umbro a esserne beneficiario.