(AVInews) – Giano dell’Umbria – Un nuovo evento che coniuga sport, spiritualità e natura, in un’ottica di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze, prima fra tutte l’olio. È stata presentata a Giano dell’Umbria, sabato 10 giugno, la prima edizione di ‘Olivissima’, gara podistica in programma domenica 18 giugno nel borgo facente parte dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino, organizzata dall’Asd Educare con il movimento (Ecm) Foligno, con il patrocinio del Comune di Giano dell’Umbria e il sostegno del Gal Valle umbra e Sibillini. L’evento prevede la partecipazione di numerosi atleti da tutta l’Umbria alla competizione che partirà alle 17.30 (ritrovo alle 16) dall’Abbazia San Felice e comprende una trail running di 12,5 chilometri per gli adulti, che dovranno portarla a termine entro 2 ore e 30 minuti, pena la eliminazione dalla gara, e varie distanze e tempi per le categorie giovanili. Tanti i premi in palio che potranno essere ritirati al punto consegna, mentre sul podio verranno premiati solo gli assoluti delle categorie Maschile e Femminile. Sono previsti ristori durante il percorso e a fine gara un ricco buffet gratuito per i partecipanti. Per iscriversi ci si può collegare al sito Icron.it (www.icron.it/newgo/#/evento/20232837) fino al 17 giugno, mentre il giorno della gara, in loco, si chiuderanno alle 15 (informazioni e contatti: 331.8397030 – 3476674768, e-mail: [email protected]). Nel corso della giornata sarà possibile visitare l’Abbazia di san Felice che nel suo chiostro ospiterà anche una mostra mercato cui hanno aderito diversi frantoi e aziende agricole del territorio che esporranno i loro prodotti.
Alla conferenza stampa di presentazione di Olivissima erano presenti, per il Comune di Giano dell’Umbria, il sindaco Manuel Petruccioli, Anna Clelia Moscatini, consigliera con delega a Sport, Impiantistica sportiva, Eventi e manifestazioni sportive, e Fernando Gramaccioni, consigliere con delega a Sicurezza urbana pubblica, Sicurezza nelle frazioni, Politiche di rilancio della montagna e Grandi eventi, che insieme a Moscatini ha curato i rapporti con i produttori. Inoltre, hanno preso parte Domenico Ignozza, presidente Coni Umbria, Carlo Moscatelli, presidente Fidal Umbria e, per i Missionari del Preziosissimo Sangue, don Ernesto Di Fiore e don Francesco Bartoloni, direttore e responsabile del Centro di Spiritualità che ha sede presso l’Abbazia di san Felice; inoltre, c’erano anche Graziella Rossi e Patrizio Lucchetti, la prima delegato tecnico e il secondo fiduciario provinciale del Gruppo Giudici Gare dell’Umbria.
“Olivissima – ha dichiarato Petruccioli – è la prima corsa podistica di Giano dell’Umbria con un tema molto caro, il nostro oro verde. Grazie al consigliere Moscatini, all’amministrazione tutta e ai tanti che si sono adoperati per la riuscita dell’evento, abbiamo ideato una corsa all’interno del circuito FIDAL per promuovere il nostro meraviglioso territorio e il nostro olio a livello nazionale ed internazionale, corsa che attraverserà i luoghi più belli del nostro comune, tra olivi e natura”. “Dodici chilometri – ha dichiarato Ignozza – che rappresentano un valore aggiunto per tutti quegli sportivi che non si accontentano solo di correre, ma che amano farlo a contatto con la natura dei nostri incantevoli territori. Bellezza paesaggistica, cultura, spiritualità e sport il prossimo 18 giugno saranno gli ingredienti di un modo nuovo di considerare lo sport. Ai partecipanti un grande in bocca al lupo”. “Con l’organizzazione della prima edizione di Olivissima – ha affermato Moscatelli – andiamo ad arricchire il panorama delle manifestazioni di corsa su strada, facendo conoscere le eccellenze della nostra regione. Giano dell’Umbria, sicuramente, è una delle nostre bellezze che sarà apprezzata ancora dai partecipanti”. Infine, Di Fiore, ha ricordato la storia del luogo che ospiterà Olivissima e che potrà essere scoperto per l’occasione: “L’Abbazia di San Felice è stata costruita dai monaci benedettini che si sono insediati nel territorio di Giano a partire dal secolo VIII. Realizzata nello stile romanico-spoletino, conserva ancora il suo fascino originario. Nella meravigliosa cripta sono conservate le spoglie di san Felice martire (III sec.), vescovo di Vicus ad Martis, attuale territorio di Giano e Massa Martana. Sia la chiesa che il chiostro sono aperti tutti i giorni per la visita dei fedeli e offrono uno spazio favorevole alla preghiera e alla contemplazione. La struttura è attualmente utilizzata come centro di spiritualità, dove si organizzano ritiri ed esercizi spirituali per gruppi organizzati. Essa è affidata alla cura dei Missionari del Preziosissimo Sangue e rappresenta la loro casa di fondazione; proprio qui, infatti, il 15 agosto 1815, san Gaspare Del Bufalo, ha dato inizio all’opera del suo istituto”.