Dal 27 al 30 settembre al Piccolo Teatro degli instabili di Assisi (PG), si terrà la IX
edizione del Festival Strabismi, evento dedicato al teatro e alla danza contemporanea
che da nove anni pone l’attenzione sui giovani talenti emergenti del panorama italiano.
“Fin dalla prima edizione siamo sempre andati a caccia di quegli artisti che ancora non
hanno avuto modo di mostrare il frutto del loro lavoro e della loro ricerca artistica su palchi
importanti. Non pensiamo che Strabismi lo sia, piuttosto ci vediamo come un trampolino
per questi giovani talenti. Molte sono infatti le compagnie che dopo aver attraversato la
nostra realtà hanno trovato spazio in prestigiosi cartelloni nazionali e internazionali – dice
Alessandro Sesti, curatore del festival – quest’urgenza nasce dalla totale assenza di
attenzione verso le nuove generazioni, a livello generale nel nostro Paese e ancor più
nell’ambiente artistico e teatrale. Come possiamo trovare i grandi nomi del futuro se oggi
non diamo loro alcuno spazio?”
Si inizia, al Piccolo Teatro degli Instabili di Fulvia Angeletti, il 27 settembre con il nuovo
spettacolo dell’inedito duo Puscibaua/Impegnoso dal titolo Nuove abitudini per la notte,
un esperimento che capovolge quanto di solito vediamo. Puscibaua, pluripremiato
cantautore umbro, mette al centro della performance il racconto del proprio percorso
musicale, facendo del teatro, impersonato dall’attore autore Silvio Impegnoso, una spalla,
così da raccontarci la genesi delle sue opere.
Il 28 e il 29 Settembre andranno in scena gli studi delle compagnie selezionate tramite
un bando nazionale, fra oltre cento proposte. La selezione è operata della direzione
artistica partecipata di Strabismi, composta da giovani ragazze e ragazzi tra i 18 e i 30
anni, cui viene affidato l’importante compito di selezionare gli spettacoli proposti e di
premiare uno di essi avviandolo al percorso ideato e promosso da Risonanze Network,
rete di tutela e promozione del teatro italiano under 30, attraverso i progetti Cantiere
Risonanze e Generazione Risonanze.
Quest’anno i selezionati sono Rebecca Righetti con Cade la neve, figurati io, la
compagnia Il Turno Di Notte con fragileresistente, L’Erba Cattiva con _Scroll e Matrice
Teatro con Il dilemma dei cento girasoli fotovoltaici.
Chiuderà il festival il giorno 30 Settembre lo spettacolo Verderame della compagnia Le
TSC, selezionato nella precedente edizione di Strabismi dalla direzione artistica e che
vedremo nella sua forma definitiva. Nonostante il cartellone ridotto, c’è anche spazio, tutti i
pomeriggi alle ore 17.00 sempre al Piccolo Teatro degli Instabili, grazie alla collaborazione
con FreeTime aps, per la terza edizione del Premio SceMario, ormai il premio più ambito
d’Italia.
“Come si può notare, è un’edizione del festival ridimensionata e di transizione. Purtroppo,
durante gli ultimi anni abbiamo dovuto subire terribili strumentalizzazioni, siamo stati
ricoperti di menzogne da chi amministra il paese in cui operavamo e in cui gestivamo il
teatro cittadino. Sarà un anno difficile e la realizzazione di Strabismi Festival sarà resa
possibile solo grazie all’accoglienza della nostra collega e amica Fulvia Angeletti che non
ha esitato a spalancare le porte del suo teatro per permetterci di realizzare questa nona
edizione. Fortunatamente – prosegue Sesti – esistono persone che riconoscono il lavoro e
gli sforzi di un decennio. In fondo come accade in tante altre occasioni, da grandi difficoltà
derivano poi grandi occasioni. Abbiamo già trovato una nuova casa, tra l’altro molto vicina
a dove eravamo prima, e per i prossimi anni avremo modo di partire con un nuovo
progetto in quello che è tra i più importanti borghi umbri in termini di turismo e offerta
culturale artistica”.
Strabismi è un festival realizzato da un giovane gruppo di artisti umbri, il cui percorso
artistico è riconosciuto in tutta Italia, che singolarmente hanno conseguito alcuni tra i premi
più prestigiosi nel panorama teatrale italiano. Ogni anno è grazie a Marco Andreoli,
Alessandro Sesti, Debora Contini, Silvio Impegnoso, Andrea Volpi, Gabriele Furnari
Falanga, Nicola Papapietro, Lisa Baratta e Isabella Ridolfi che questa grande
occasione per i giovani artisti vede la luce. La realizzazione di Strabismi è possibile anche
grazie al sostegno di Regione Umbria, Fondazione Carifol, BCC Spello e Velino e
sponsor privati quali Amandola, Angelini & Co. Calderini Music Service, Bar Blue Sky
e Plani Arche