Nell’ambito del riassetto scolastico nella Media Valle del Tevere il Comune di Marsciano è riuscito ad ottenere il mantenimento delle attuali tre dirigenze scolastiche e dell’apertura di tutti i plessi presenti sul territorio comunale. Nei giorni scorsi, infatti, presso l’Ufficio scolastico provinciale, è stata definita la proposta di riassetto della rete scolastica che la Regione ha avviato sulla base delle previsioni del Pnrr e di specifiche normative risalenti al 2011 che prevedono, tra l’altro, il superamento graduale delle direzioni didattiche degli istituti di scuola secondaria di primo grado e degli istituti omnicomprensivi. La proposta che riguarda la Media Valle del Tevere, ora al vaglio della Regione, è il frutto di una serie di interlocuzioni che l’amministrazione comunale ha avuto con le direzioni scolastiche presenti nel territorio (I° e II° Circolo didattico e Istituto Omnicomprensivo) e con gli altri Comuni del comprensorio, senza tuttavia trovare, in questi ultimi, la stessa disponibilità alla mediazione che ha invece caratterizzato l’approccio del Comune di Marsciano, intento ad elaborare una soluzione di equilibrio per tutti i territori.
Con il mantenimento, per Marsciano, delle tre dirigenze scolastiche, che si trasformeranno in Istituti Comprensivi, ci sarà anche una riorganizzazione dei plessi che ricadono sotto ciascuna di esse e senza, ovviamente, la chiusura di nessun plesso. I plessi attualmente ricompresi sotto la direzione del I° e II° Circolo presenti nei comuni di Collazzone, Fratta Todina e Monte Castello Vibio passano sotto la direzione della scuola Cocchi Aosta di Todi, sulla base delle volontà espresse dalle rispettive amministrazioni comunali e maturate senza un preventivo confronto con il Comune di Marsciano.
“Il mantenimento delle tre dirigenze – spiega l’assessore Dora Giannoni – è un risultato importante che rivendichiamo. A fronte di questo va comunque sottolineato che il Comune è arrivato al tavolo con una ipotesi di riassetto leggermente diversa da quella che infine è stata adottata in via subordinata. L’ipotesi del Comune di Marsciano prevede infatti il mantenimento alla direzione del II° Circolo didattico dei plessi delle scuole materne e primarie del comune di Collazzone con l’aggiunta anche della scuola secondaria di primo grado. Previsione, questa, che tuttavia non ha trovato la condivisione del Comune di Collazzone ma che, ad ogni modo, il Comune di Marsciano continuerà a sostenere nelle forme e sedi istituzionali opportune, ritenendola più rispettosa degli attuali assetti e dell’equilibrio tra i territori”.
Il Comune di Collazzone, infatti, al pari di Fratta Todina e Monte Castello Vibio, ha a sua volta avanzato alla Regione la richiesta di far passare i plessi scolastici di scuole materne ed elementari presenti nel proprio territorio, e attualmente afferenti ai Circoli didattici di Marsciano, sotto la direzione dell’Istituto tuderte cui già fanno riferimento i plessi delle scuole medie di questi comuni.
Tale complessivo riassetto, così come emerso nella riunione presso l’Ufficio scolastico provinciale, non comporterà nessun disagio alla popolazione scolastica, né, tantomeno, un impoverimento di qualità dell’offerta formativa, ma solo una riorganizzazione compatibile con la normativa, che manterrà tutta la varietà di proposte didattiche attualmente presente.
“Le parole e le supposizioni esternate da alcune forze politiche di minoranza circa una situazione penalizzante per il territorio comunale e un isolamento del Comune di Marsciano rispetto ai comuni limitrofi – sottolinea il sindaco Francesca Mele – non trovano quindi alcun fondamento e anzi, come purtroppo pare essere il modus operandi di tali forze, sono frutto di disinformazione e di una evidente strumentalizzazione, con i loro esponenti più interessati a creare inutili allarmismi che a capire e ad esercitare la propria funzione di controllo. Il Comune di Marsciano si è mosso per presentare all’Ufficio scolastico una proposta nei tempi richiesti, in pieno accordo con le direzioni scolastiche locali e dopo una serie di confronti con tutti i Comuni limitrofi, a partire da quelli dove sono presenti plessi scolastici che fanno capo ai due Circoli didattici di Marsciano. Confronti che hanno messo sul piatto varie ipotesi di riassetto, e che hanno infine portato alla proposta finale fatta propria dall’Ufficio scolastico. Rispetto a tale proposta il Comune di Marsciano porterà comunque avanti ulteriori attività di confronto per arrivare ad una sua formulazione ottimale, nell’interesse di tutta la comunità della Media Valle del Tevere”.