ANSA- I carabinieri della stazione di Stroncone hanno dato esecuzione nei confronti di un 41enne originario del Perugino, già indagato in passato, alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa emessa d’urgenza dalla Procura della Repubblica di Terni per maltrattamenti nei confronti della moglie.
Il provvedimento è scaturito al termine dell’ennesimo litigio con la donna, di 38 anni che, alcune settimane fa, aveva sporto denuncia-querela nei confronti dell’uomo, descrivendo uno scenario di vita caratterizzato, negli ultimi otto anni, da percosse, ingiurie e minacce, spesso anche in presenza della loro figlia minorenne.
La decisione di rivolgersi all’Arma era scaturita dopo che, nel corso di una discussione, la donna era stata colpita al volto dal coniuge – riferiscono i militari – con una testata, con conseguenti lesioni.
Avviate le indagini, coordinate dalla Procura ternana nell’ambito del protocollo previsto dalla legge 69/2019, cosiddetto “codice rosso”, nella tarda serata di lunedì, la 38enne, dopo un’ulteriore aggressione subita, impaurita, si è allontanata a piedi da casa nonostante il freddo, senza soldi né telefono: soccorsa da un automobilista in transito, tramite il suo telefono ha chiesto l’intervento dei carabinieri.
Una volta ricostruito l’accaduto e dopo essere stata refertata presso l’ospedale del capoluogo, dove le è stata riscontrata la frattura delle ossa nasali, la Procura ha adottato il provvedimento cautelare d’urgenza nei confronti del marito.