ANSA- Ha definito “significativi” i dati sulla prevenzione il questore di Perugia, Fausto Lamparelli che, in una conferenza stampa, ha fatto un bilancio dell’attività svolta dalla polizia di Stato nella provincia di Perugia nell’anno che sta per concludersi.

Più di 377 mila le persone identificate, 10 mila gli interventi fatti dalle volanti, oltre 71 mila i veicoli controllati e 1.923 i servizi di ordine pubblico il bilancio fatto.
    Durante il tradizionale scambio di auguri il questore ha ricordato come “la prevenzione è importante perché contribuisce molto ad innalzare la sicurezza dei cittadini” e che “c’è una intensa attività di controllo del territorio a cui contribuiscono tutti gli uffici della polizia di Stato”.
    Soffermandosi sui vari dati il questore ha ricordato che al 15 dicembre risultano 281 le persone arrestate nel 2023, 1.736 quelle denunciate in stato di libertà e quasi cinque i chili di stupefacenti sequestrati.
    Sempre in tema di prevenzione, nell’anno che sta per concludersi sono stati 119 gli avvisi orali, 88 i fogli di via obbligatori, nove le sorveglianze speciali, 33 i decreti di ammonimento, 24 i daspo e 39 i daspo “Willy”.

“Gli ammonimenti riguardano episodi di violenza in ambito domestico – ha spiegato Lamparelli – che è un tema a cui noi teniamo moltissimo e nel quale la prevenzione è fondamentale”.
Definiti significativi anche i dati relativi all’attività di polizia amministrativa: 5.142 licenze di porto d’armi rilasciate, oltre 33 mila passaporti e 1.281 armi ritirate.
“Anche la polizia stradale fa un lavoro molto importante – ha proseguito il questore -. Una delle cause principali di morte sono, infatti, gli incidenti stradali. Nel 2023 nella provincia di Perugia la stradale è stata impegnata in 3.917 pattugliamenti, ha controllato 12.929 veicoli e ha decurtato 18.961 punti”.
“Siamo molto impegnati anche nel controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati predatori – ha aggiunto Lamparelli – che nell’ultimo mese hanno riscontrato una erta recrudescenza sulla quale abbiamo impiegato anche la squadra mobile”.