ANSA- Capillarità sul territorio e vicinanza al cittadino sono le missioni che guidano i carabinieri della provincia di Perugia nel lavoro che giornalmente svolgono al servizio della popolazione.
Insieme alla prevenzione, al contrasto allo spaccio di stupefacenti e dei reati predatori e alla lotta contro la violenza di genere.
Lo ha sottolineato il comandante provinciale, il colonnello Sergio Molinari, durante il tradizionale incontro di auguri con i giornalisti.
Tracciando una sintesi delle attività condotte e dei risultati conseguiti dall’Arma nel 2023 sul territorio della provincia Molinari ha ricordato come il lavoro sia “nell’ottica di assicurare un quotidiano, costante e solidale sostegno alle comunità per preservare l’ordine e la sicurezza pubblica, rinnovando il focus operativo sulla polizia di prossimità orientata ai cittadini”.
In particolare nel 2023 sono stati 36.350 i servizi esterni che hanno visto impegnati i militari nel capoluogo umbro, 3.600 circa di ordine e sicurezza pubblica, con un impiego di 75 mila militari, cui è conseguito un costante controllo del territorio e della circolazione stradale: 115.080 le persone controllate e oltre 85.500 mezzi i verificati.
Nel contrasto alla criminalità, con il coordinamento delle procure della Repubblica di Perugia e Spoleto e di quella presso il tribunale per i minorenni, l’azione dell’Arma ha determinato l’arresto di 466 persone e la denuncia di altri 3.830 soggetti.
Sessanta gli arresti per droga, con oltre 39 chili di stupefacenti di vario genere sottoposte a sequestro.
Nel corso dell’anno numerose sono state inoltre le iniziative avviate con finalità preventive, massimizzando le attività informative a sostegno delle fasce deboli e dei giovani.
Particolare attenzione, infine, è stata riservata alla violenza di genere. Tra le recenti iniziative l’inaugurazione, lo scorso 25 novembre di “Una stanza tutta per sé”, all’interno dei locali della compagnia di Spoleto.