AVIGLIANO UMBRO – 1 febbraio – E’ in programma domenica 4 febbraio ad Avigliano Umbro il Carnevale Storico. L’evento è organizzato dal Laboratorio del Paesaggio con la collaborazione della proloco e di ViviAvigliano e il patrocinio del Comune di Avigliano Umbro e della Provincia di Terni. Di seguito il comunicato dell’organizzazione: “Le Maschere Umbre della Commedia dell’arte vi aspettano alle ore 15.00 a Palazzo Vici con lazzi e frizzi alla presenza della famiglia Vici e dei loro invitati. Seguirà il Corteo storico che accompagnato da chiarine e tamburini, dai giullari e musici raggiungerà Piazza Piave per lo spettacolo in onore della nascita della piccola Felice Paola nipote di Settimio Vici Cavaliere di Malta. In piazza spettacoli dei giullari per grandi e piccoli, musica e teatro con le Maschere Umbre della Commedia dell’arte con lo spettacolo “Ego te absolvo” che sarà da loro presentato anche al Carnevale di Verona giovedì 8 febbraio. Il Carnevale dà appuntamento a Palazzo Vici e in piazza per questa rievocazione storica di grande rilievo per la nostra comunità in omaggio alla famiglia Vici che nella seconda metà del 1600 tanto ha fatto per caratterizzare il nostro centro storico, dal Palazzo Vici alla chiesa parrocchiale con gli affreschi di Bartolomeo Barbiani e di altri artisti dell’epoca coinvolti nel dare lustro al nostro paese. Bambini e ragazzi saranno coinvolti dallo spettacolo proposto dallo Gnefro delle Marmore, interpretato dal giullare Alban Guillon che intratterrà con la sua ironia e la sua simpatia. Il Carnevale storico rappresenta la piazza ideale per gli spettacoli delle Maschere Umbre della Commedia dell’arte che tra frizzi, lazzi e intrallazzi raccontano col nostro dialetto la realtà, i problemi e le amenità dei nostri giorni. Chiudiamo con le parole del maestro Carlo Boso, massimo esperto internazionale di Commedia dell’Arte, che nella conferenza di chiusura del seminario tenuto ad Avigliano nel 2020 ha rimarcato l’importanza nella Commedia dell’Arte delle caratterizzazioni delle maschere regionali, come le nostre Maschere Umbre, sancendone per le loro peculiarità e specificità territoriali l’appartenenza alla Commedia dell’Arte”.