(Cittadino e Provincia) – Perugia, 7 febbraio ‘24 – Un luogo per promuovere i valori dello sport e della legalità tra le nuove generazioni: un esempio concreto di come lo sport possa essere un potente strumento di crescita e di educazione civica.

È questo l’obiettivo che sta alla base della nuova palestra della sezione giovanile del gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato, dedicata alla disciplina del Judo, che ha trovato sede presso la questura di Perugia.

Nel pomeriggio di ieri si è tenuta la cerimonia del taglio del nastro con la benedizione dell’Arcivescovo Mons.Ivan Maffeis.

All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, il questore e il prefetto di Perugia, Fausto Lamaparelli e Armando Gradone, sindaco di Perugia, Andrea Romizi, il presidente delle Fiamme oro della Polizia di Stato, Francesco Montini, il presidente della regione Umbria, Donatella Tesei, il presidente dell’Assemblea legislativa, Marco Squarta.

Tra gli invitati anche la Provincia di Perugia rappresentata dal suo vice presidente Moreno Landrini.

“L’apertura della struttura sportiva segue la firma del Protocollo “Sport e Legalità: un Valore Unico”, sottoscritto tra la questura di Perugia, il Comune e il Gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato con l’obiettivo di attivare azioni congiunte per favorire la diffusione della cultura della legalità e il recupero dei minori a rischio.
Grazie a questo protocollo, i tecnici del Gruppo Sportivo Fiamme Oro insegneranno la disciplina del Judo ai ragazzi delle scuole primarie all’interno della palestra della Questura. I giovani avranno così la possibilità di crescere con i valori della legalità e del rispetto delle Istituzioni, che le Fiamme Oro portano avanti dal 1954, anno della loro fondazione”. La cerimonia si è conclusa con una coinvolgente esibizione sul tatami, dove i giovani allievi e gli atleti hanno dimostrato le loro abilità e la loro passione per questa disciplina.