Buone notizie per gli Uffici Giudiziari di Todi. A metà febbraio, infatti, il Consiglio Giudiziario ha disposto l’assegnazione di due Giudici di Pace alla sede di Todi, come da specifica richiesta dell’Amministrazione comunale che – spiega in una nota il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – “ha fatto sintesi delle interlocuzioni intrattenute sia con gli altri comuni della zona che con l’Ordine degli avvocati e con i professionisti operanti nel territorio”.
Verso lo sblocco dunque una situazione che nel corso del 2023, per problemi di organico, ha visto maturare ritardi e conseguenti disagi anche per i cittadini, dato il rallentamento delle iscrizioni a ruolo, in parte comunque recuperate in questo primo scorcio d’anno.
Prima di insediarsi e avviare il nuovo corso i due nuovi Giudici di Pace dovranno effettuare una fase di formazione decentrata della durata di sei mesi. Al tal fine è stato già fatto un interpello ai Tribunali per avere la disponibilità volontaria di Magistrati a candidarsi quali formatori. Qualora non vi fossero, il Consiglio Giudiziario provvederà, nella riunione già fissata per il 14 marzo, ad individuare e nominare chi dovrà occuparsi della formazione.
“Da parte nostra – sottolinea l’assessore comunale Raffaella Pagliochini – continuiamo a vigilare per la contingentazione dei tempi e per un momento di confronto preliminare con i due nuovi Giudici di Pace, così da concordare già in questa fase una nuova articolazione dell’organizzazione degli Uffici Giudiziari di Todi“.
Il giudice di pace è un professionista abilitato allo svolgimento dell’attività giuridica, in grado di occuparsi di una serie di cause civili e penali minori. Ad esempio, per quanto riguarda i limiti dei procedimenti civili sono determinati in base al valore della causa, al settore di riferimento e alla territorialità, con un tetto massimo di 5 mila euro per i beni mobili. Per contro, invece, nelle azioni a carattere penale si prende in considerazione la gravità del reato.
Nonostante operi in ambito legale il giudice di pace non è un magistrato tradizionale. Si tratta dunque di un magistrato onorario, un professionista accreditato che si occupa di mansioni tipiche del pubblico ministero. Il giudice di pace è parte comunque dell’ordine giudiziario ed è presente anche nelle sedi distaccate di Tribunale per rispondere in maniera più efficiente alla domanda di giustizia da parte dei cittadini.