ANSA- “Siamo qui a celebrare un gemellaggio che è culturale e ideale e pratico per i progetti e la tutela e le promozioni comuni che organizziamo”: è quanto ha affermato Francesco Paola, presidente della Riserva della biosfera Unesco del Monte Peglia, in occasione della visita della presidente Annalisa Rampin e della vice presidente Angelina Tedesco della Riserva Mab Unesco del Monte Grappa.
“Abbiamo creato con il presidente Paola e la Riserva Mab Monte Peglia ben di più di un dialogo – ha commentato Annalisa Rampin – I temi che la Riserva Mab Monte Peglia pone sono i nostri e comune è la volontà di garantire tutela ed efficacia e legalità al nostro ruolo, così essenziale per lo sviluppo coeso dei territori.
Abbiamo la ferma convinzione che le Riserve della biosfera Unesco, che stanno realizzando speciali consapevolezze sui modelli sostenibili e creando ricchezza sostenibile per i territori inclusi nelle aree Mab Unesco e grazie al prestigioso riconoscimento internazionale conseguito, meritino rispetto e attenzione, e che le loro funzioni non possano essere ostacolate da nessuno”.
“Questa tutela – prosegue un comunicato congiunto – passa per il coinvolgimento necessario dei soggetti gestori delle Riserve di biosfera, che sono di diritto privato e di diritto pubblico, nella varietà delle governance approvate prima dalle Autorità nazionali e poi dall’Unesco, in tutte le attività di promozione del territorio per esigenze unitarie e nel rispetto dei Piani di gestione approvati dall’Unesco.
La funzione delle Riserve della biosfera Unesco nelle transizioni climatiche è di assoluta preminenza, e auspichiamo ad esempio la necessaria inclusione delle Riserve Mab Unesco nella legge italiana che tutela i siti del patrimonio mondiale Unesco”.