Ha riaperto le sue porte, sabato 9 marzo, l’oratorio del Vescovado di Todi, che aveva interrotto le attività nel periodo della pandemia e del quale ha mantenuto il nome “The place to be”.
L’iniziativa è partita da un gruppo di giovani tuderti delle parrocchie di Todi che hanno avvertito l’esigenza di restituire alla città un luogo di incontro e di socializzazione.
Gli spazi al primo piano del Vescovado hanno rappresentato per intere generazioni di tuderti un punto di riferimento storico, posto come è a ridosso di piazza del Popolo e del Duomo cittadino. Nei locali accessibili dai portici della storico immobile i ragazzi si sono sempre incontrati per giocare, fare musica ed anche attività formative. Il Covid gli aveva dato il colpo di grazia, essendo venuta meno per così tanto tempo a frequentarlo come luogo di aggregazione. Ora una nuova generazione di ventenni ha deciso di farsi carico di ridargli nuova vita, assumendosi in qualche modo l’organizzazione necessaria ad assicurare l’apertura, la sorveglianza ed anche un programma di animazione.
L’obiettivo è quello di dare vita ad un programma di iniziative strutturate, pur mantenendo una impostazione aperta alle proposte di quanti vorranno utilizzare lo spazio per trascorrere serate in compagnia nel rispetto dei reciproci interessi.
L’oratorio ANSPI Beato Jacopone da Todi in questa prima fase sarà aperto tutti i sabati sera, dalle ore 21 alle ore 23, con la possibilità di ritrovarsi per tutti i ragazzi dai 14 anni in su per poter giocare a biliardino, ping pong, carte, giochi da tavolo e playstation 4.
L’ingresso è libero e gratuito, senza necessità di associarsi e sottoscrivere tessere. Informazioni sulle iniziative sono reperibili sulla pagina Instagram oratorio_todi.
L’obiettivo, ovviamente, se vi sarà riscontro in termini di interesse e di partecipazione, è di ampliare progressivamente le attività ed anche i giorni e gli orari di apertura. Da “bravi ragazzi”, però, il gruppo promotore è voluto partire quasi sottovoce, con un calendario realmente praticabile.