Domenica 14 gennaio riparte da Todi il nuovo anno di AnticAmente, la mostra-mercato dell’antiquariato e del collezionismo che ormai da alcuni anni si svolge con regolarità ogni seconda domenica del mese, lungo Viale Menecali, nei pressi del Tempio della Consolazione. Confermate per il 2024 sia la collocazione che le date e la cadenza mensile, visti i positivi riscontri che hanno visto crescere la manifestazione fino a superare, nei periodi meteorologici e turistici più favorevoli, i 70 espositori, provenienti non soltanto dall’Umbria ma anche dalle regione limitrofe.
Confermata anche la formula itinerante che ha visto AnticAmente replicare la formula di Todi sulle piazze di Orvieto, la terza domenica del mese, e di Perugia, l’ultimo sabato e domenica di ogni mese. “E’ una soluzione che vede il favore degli espositori, che così possono ruotare e organizzarsi sulla base della propria strategia e disponibiità, ma che ha dato riscontri positivi anche sul fronte dell’aumento dei visitatori”, commenta l’organizzatore Mauro Giorgi, presidente dell’associazione InDivenire.
Tra le ipotesi, ancora in fase di valutazione, quella di aggiungere una quarta piazza per coprire in modo ottimale tutta l’Umbria e tutto il mese. Al contempo, Giorgi conferma l’intenzione di riproporre anche l’altra sua iniziativa espositiva, FieraMente, il mercatino dell’artigianato e del vintage che si svolge sempre a Todi la terza domenica del mese, dall’inizio della primavera all’arrivo dell’autunno, occupando i Giardini pubblici Oberdan, proprio all’ingresso del centro storico di Todi. “Una novità che si sta valutando – aggiunge in proposito Giorgi – è di estendere la durata del mercatino oltre il tramonto, quindi in notturna, soluzione che potrebbe incontrare il favore dei turisti, in modo particolare nel periodo estivo, quando in città si susseguono eventi tutte le settimane”.