ANSA- Ha preso avvio a Perugia la prima Academy del giornalismo per aspiranti giornalisti pubblicisti sportivi.

Il progetto – una vera start up nel mondo dell’informazione ed editoriale – è nata dalla collaborazione istituzionale dell’Ordine dei giornalisti nazionale e umbro, il Coni nazionale e umbro, l’Unione stampa sportiva Italia e la Scuola umbra di amministrazione pubblica.
    Il percorso formativo biennale è rivolto a dieci under 30 che parteciperanno a moduli formativi teorici e pratici sulla professione giornalistica; approfondiranno i temi della cronaca sportiva sui campi di gioco e avranno la possibilità di produrre e pubblicare articoli giornalistici retribuiti, che consentiranno di espletare la pratica biennale necessaria per l’iscrizione all’elenco pubblicisti dell’albo dei giornalisti.
    Fra i formatori, nomi di eccellenza del mondo giornalistico e della comunicazione sportiva, che si avvicenderanno durante i week end di formazione intensiva in aula, integrati da visite alle federazioni sportive regionali e nazionali e alla partecipazione a gare ed eventi internazionali.
    Durante il primo week end formativo, i giovani aspiranti giornalisti si sono confrontati con la storia della professione, attraverso il racconto e la condivisione in gruppo animati da Gianfranco Ricci, decano del giornalismo umbro. Si è poi proseguito sull’onda storica, fino ai giorni d’oggi, nel racconto del servizio pubblico radiotelevisivo con Guido Barlozzetti, giornalista, autore e conduttore Rai, che ha analizzato dell’evoluzione del mezzo televisivo come strumento di comunicazione e fruizione di un servizio pubblico. Con Paolo Giovagnoni, capoufficio stampa dell’Assemblea legislativa e membro del Consiglio nazionale di disciplina dei giornalisti italiani, i corsisti hanno iniziato un primo approfondimento della deontologia e dell’ordinamento professionale attraverso il Testo unico dei doveri. Infine, con il giornalista e addetto stampa della presidenza della Federazione italiana basket, Mimmo Cacciuni, si sono confrontati con esercitazioni pratiche e hanno analizzato il percorso storico della comunicazione: da Gutenberg al ruolo sempre più centrale dei media nella società.