Dopo il lungo tour dello scorso anno, Xavier Rudd fa il suo ritorno in Italia annunciando cinque appuntamenti estivi organizzati da Barley Arts tra i quali spicca anche l’Umbria con una tappa in cartellone per il festival di arti performative Suoni Controvento. L’artista salirà infatti sul palcoscenico naturale del Valico di Castelluccio di Norcia sabato 10 agosto alle 18 per un appuntamento realizzato in collaborazione con il Comune di Norcia.
«Dopo il concerto dello scorso anno di Daniel Norgren, con Xavier Rudd anche in questo 2024 avremo un evento d’eccezione all’interno della programmazione dell’estate nursina che vede così proseguire la nostra collaborazione con il festival Suoni Controvento – le parole dell’assessore alla Cultura del Comune di Norcia Giuseppina Perla – Un format, quello della kermesse, perfettamente in linea con il nostro pensiero di sostenibilità ambientale ma anche di valorizzazione del territorio. Al concerto sarà infatti abbinata una passeggiata lungo i sentieri naturali circostanti che permetterà agli spettatori di scoprire le meraviglie paesaggistiche del luogo ospitante in un contesto accogliente come quello del parco dei monti Sibillini. Una giornata che, siamo certi, sarà un momento di condivisione unico nel suo genere per tutti coloro che vorranno unirsi a noi in questa splendida avventura».
Il concerto umbro si svolgerà nello stupendo contesto del Parco dei Monti Sibillini. Sarà necessario raggiungere in auto una delle aree parcheggio – l’accesso sarà consentito solo a chi è già in possesso del biglietto per lo spettacolo – e poi proseguire a piedi per un breve trekking (tra i trenta e i cinquanta minuti). Nell’area dove si terrà il concerto il pubblico potrà stendere il proprio telo e prendere posto sul prato.
Xavier Rudd ha da poco annunciato l’uscita dell’Ep “Freedom Sessions” prevista per il 29 marzo su etichetta Salt.X Records/Virgin Music Group. Il nuovo lavoro è preceduto dalla pubblicazione del primo singolo in due parti, World Order. Parlando di questa nuova fatica, Xavier Rudd dichiara: «È il mio primo Ep in venticinque anni, “Freedom Sessions” è nato durante un periodo particolarmente memorabile… è una celebrazione della benedizione della “libertà”, un semplice stato dell’essere in cui tutti dovremmo avere il diritto di esistere. World Order è un’avventura che esplora le due parti di yin e yang che sono in ogni cosa e spesso si manifestano dentro di noi. In quanto specie sensibile del pianeta che si è allontanata dalla sua forma originale e ha perso la sua connessione con lo stesso, stiamo tutti cercando la strada verso un luogo di completa pace interiore. A causa dell’ordine mondiale che ha governato il pianeta e i suoi popoli nel corso dei secoli, ci troviamo ad avere a che fare con una serie di traumi generazionali e condizionamenti che permeano i nostri cuori e le nostre menti. Così è la vita… alcuni giorni dobbiamo arrampicarci in salita con un carico pesante su di noi, altri giorni ci sentiamo come se potessimo spiccare il volo».