(AVInews) – Perugia, 28 gen. – Si allarga la platea di amici e sostenitori dell’associazione Asili notturni ‘Umberto I’ Umbria, ambulatorio solidale con sede a Perugia, in via Giovanni Pierluigi Da Palestrina. Il nuovo anno si è aperto con il supporto del Centro Siderurgico Industriale Srl di Colombella (Gruppo Arvedi) che ha organizzato una serata conviviale, venerdì 27 gennaio a Villa Buitoni di Perugia, durante la quale sono state presentate le attività e il lavoro dell’associazione, fondata nel 2018 da Fabio Bastianini che ha voluto portare e replicare in Umbria la già sperimentata esperienza torinese, operante dal 1886.
L’intento di Asili Notturni è quello di fornire gratuitamente cure odontoiatriche, oculistiche e dermatologiche ai meno abbienti grazie al lavoro svolto dai volontari, non solo medici ma anche personale che accoglie e gestisce le richieste. La sua attività sul territorio è significativa ed ecco alcuni numeri, aggiornati al 2022 e destinati a crescere: 1803 visite odontoiatriche, di cui 40 che hanno evidenziato lesioni precancerose, e 252 protesi donate; 60 visite dermatologiche, 198 visite oculistiche con 98 occhiali forniti mentre diverse sono state le visite audiologiche con 2 protesi acustiche offerte. Alla serata hanno partecipato, per l’associazione, il presidente Santino Rizzo e i coordinatori sanitari Luigi Gargiulo e Antonio Montanari; per il Comune di Perugia, presenti il sindaco Andrea Romizi, il vicesindaco Gianluca Tuteri e gli assessori Leonardo Varasano ed Edi Cicchi; inoltre, hanno preso parte tra gli altri, Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, il sindaco di Terni Leonardo Latini e l’imprenditore Marziliano Urbani, premiato insieme ad altri che sono stati vicini e hanno sostenuto a vario titolo gli Asili Notturni dell’Umbria. Altro sostegno importante è quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ha accolto e finanziato il progetto ‘50 protesi in un anno’, dando ulteriori prospettive di crescita e continuità all’associazione.
“Ci sono oltre 40 medici che prestano la loro professionalità gratuitamente – ha spiegato Rizzo –, in un ambulatorio concesso a costi molto bassi dal Comune di Perugia. Offriamo cura e ascolto a persone con difficoltà economiche e operiamo in tutta la Regione. Abbiamo infatti stretto collaborazioni anche con altri Comuni oltre a Perugia (n.d.r., Corciano, Magione, Passignano sul Trasimeno, Narni e Stroncone) perché vogliamo garantire assistenza a chi ha bisogno in maniera gratuita”. “Assistiamo chi ha un Isee inferiore a 3000 euro – ha aggiunto Gargiulo – e vive un estremo disagio sociale. Siamo cresciuti molto grazie a benefattori che hanno donato strumenti e attrezzature, tanto che con i nostri numeri sul piano nazionale siamo secondi solo alla struttura di Torino. Questo testimonia che stiamo lavorando con serietà, perciò confidiamo che possano pervenire sempre più fondi e adesioni all’associazione, per continuare la nostra opera”. “Asili notturni – ha detto Romizi – svolge un’attività preziosa, assiste persone che vivono situazioni di difficoltà che i nostri servizi già seguono e conoscono, tant’è che rilevante e oggetto del protocollo che abbiamo firmato è la collaborazione che deve esserci tra i diversi servizi sul territorio”. “Le istituzioni devono stare vicino a queste iniziative – ha dichiarato Tesei – perché in questo momento fanno la differenza e vanno incontro alle esigenze di tanti. Mi auguro che il numero dei volontari cresca perché donare la propria professionalità e metterla a servizio di chi ha bisogno è un gesto molto importante che ripaga chi lo fa”.