Cibo, vino e teatro tornano a far parlare di loro con la II Edizione di “EaT – Enogastronomia a Teatro”, il format capace di legare arte culinaria e spettacolo sulla scena del più antico teatro all’italiana della città, il Caio Melisso. Dopo il tutto esaurito dello scorso anno il 23, 24, 25 e 26 novembre 2023 a Spoleto ancora quattro giorni di spettacoli, musica e degustazioni dedicati all’enogastronomia.
Produzioni indipendenti e innovative, capaci di coinvolgere e stupire, nessuna distanza tra platea e palco, lo spazio del teatro condiviso interamente in una chiave di convivialità esperienziale unica, il tutto condito dalle grandi novità del 2023. Come Pasticceri. Io e mio fratello Roberto di e con Roberto Abbiati e Leonardo Capuano a cura della Compagnia Orsini; il nuovo spettacolo Food Ensemble – Il concerto che puoi mangiare, un’esperienza sensoriale da vivere come un concerto, uno spettacolo da gustare come una cena; la degustazione del Re dei bianchi umbri, con la Spoleto DOC Trebbiano Spoletino, sapientemente raccontato e gustato dal giornalista Francesco Saverio Russo. Tornano anche i vinili e le pentole di Daniele De Michele ‘Donpasta’, dj, economista e appassionato di gastronomia. Un incontro sarà, invece, dedicato agli studenti degli istituti alberghieri dell’Umbria per imparare insieme allo chef Lorenzo Cantoni che in cucina l’olio non è solo un ingrediente, ma una maniera di pensare.
Quest’anno EaT, il festival del teatro dedicato all’enogastronomia, raddoppia: oltre al Caio Melisso, splendido esempio di teatro all’italiana, la rassegna presenta alcuni spettacoli al Teatrino delle sei in pieno centro storico. Sarà proprio questo luogo suggestivo ad ospitare le produzioni teatrali selezionate attraverso la call Play EaT, novità dell’edizione 2023, uno spazio riservato ai migliori spettacoli teatrali legati all’universo dell’enogastronomia. Gli spettacoli scelti con la collaborazione di Alessandro Sesti, direttore di Strabismi Festival, porteranno nel territorio umbro le eccellenze dello spettacolo dal vivo. Tra le 50 compagnie da tutta Italia che hanno risposto al bando sono stati selezionati 2 spettacoli.
“Il talismano della felicità. Ricettario per due portate: l’Arrosto e Arcano I” di Collettivo lunAzione vede protagoniste le attrici-cuoche Martina Di Leva e Cecilia Lupoli. Due fulminanti monologhi al femminile in cui il cibo è protagonista di vicende spiazzanti e grottesche: ne “L’arrosto” una donna legata alla sedia instaura un irresistibile dialogo dal sapore beckettiano con il suo aguzzino, mentre in “Arcano I” a parlare è la celeberrima assassina Leonarda Cianculli, che ci conduce negli inquietanti meandri della sua macabra vicenda.
Con “Dans la cuisine” siamo invece in Belgio: Mélanie prova a cucinare le tagliatelle al ragù secondo la ricetta di sua nonna Anna. Un ribollire culinario, musicale ed emozionale, mentre si prepara, con il pubblico, un pasto in onore dei propri antenati. “Dans la cuisine” ed il suo “teatro surrealista -documentato” avrà sul palco Lisa Tonelli, per la regia di Emeline Marcour.