ANSA- Con l’approssimarsi delle festività natalizie, la guardia di finanza di Perugia ha intensificato sull’intero territorio provinciale l’azione di contrasto alla contraffazione, all’abusivismo commerciale ed alla tutela del made in Italy.
A dicembre sono stati già sequestrati oltre 26.000 pezzi, tra giocattoli, accessori per telefonia, addobbi, decorazioni, luci e altri articoli natalizi, venduti al pubblico in mancanza dei requisiti previsti dal Codice del consumo e, quindi – spiegano le fiamme gialle in una nota -, non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute.
Gli articoli individuati sono risultati sprovvisti sia del marchio Ce sia delle indicazioni relative alla natura dei materiali impiegati, al Paese d’origine e alle avvertenze e modalità d’uso in lingua italiana, informazioni richieste dal legislatore al fine di garantire al consumatore finale la consapevolezza della qualità del prodotto e il suo utilizzo in piena sicurezza.
Per la guardia di finanza ha accertato che la merce, importata prevalentemente dalla Cina senza i preventivi controlli di sicurezza, “oltre a costituire un danno per l’economia nazionale, generando fenomeni di concorrenza sleale, è potenzialmente pericolosa per l’ambiente e per la salute dei consumatori e, soprattutto, dei bambini proprio per l’assenza di garanzie che certifichino la sicurezza dei materiali utilizzati e delle procedure attuate per la fabbricazione”.
I responsabili degli esercizi commerciali dove sono stati fatti i sequestri sono stati segnalati alla Camera di commercio per le sanzioni previste dalla normativa.
I controlli sono tuttora in corso e proseguiranno nei prossimi giorni. “L’operazione – si spiega in una nota delle fiamme gialle – rientra nel quadro delle attività di polizia economico finanziaria svolte dalla guardia di finanza, a testimonianza dell’impegno quotidianamente profuso dai reparti del Corpo per la tutela dei consumatori, di una sana concorrenza e delle imprese oneste che operano sul mercato rispettando le regole”.