Sabato 10 febbraio, Giorno del Ricordo, il Comune di Marsciano commemora i martiri delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale con la deposizione di una corona presso largo Martiri delle Foibe, nella zona degli impianti sportivi del capoluogo. La cerimonia, alla presenza delle autorità civili e militari, è in programma alle ore 11.30.
Come ogni anno, inoltre, l’amministrazione promuove anche un incontro di approfondimento sulle tragiche vicende che hanno coinvolto, a partire dall’armistizio dell’8 settembre 1943 e nell’immediato dopoguerra, i territori dell’Istria e della Dalmazia, quando migliaia di italiani, perseguitati dalle milizie del maresciallo Tito, furono costretti a lasciare le loro case, con molti di loro fucilati e gettati nelle ampie voragini carsiche chiamate foibe.
L’incontro, cui prenderanno parte alcune classi dell’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli-Moneta, è in programma per martedì 27 febbraio, presso il Teatro Concordia, dove interverrà Antonio Concina, presidente dell’associazione dalmati italiani nel mondo. Insieme a lui gli interventi del sindaco di Marsciano Francesca Mele, del vicesindaco Andrea Pilati e della dirigente scolastica Mariangela Severi. La moderazione è affidata al giornalista David Mariotti Bianchi.