Il Mercoledì Rock è oramai un’istituzione della vita notturna perugina. Dal 1999 ogni mercoledì tanti giovanissimi, universitari e non, si riversano allo storico Bar 110 per scatenarsi a suon di rock. Tante le band ospitate nel corso degli anni e un punto di riferimento per il divertimento. Dal karaoke trash, alle serate live, fino ad arrivare all’immancabile serata di Carnevale, che vede premiare i costumi più brutti alla manifestazione. L’ultima edizione, tenutasi il 21 febbraio scorso (eccezionalmente non di mercoledì per festeggiare il Martedì Grasso), non ha fatto eccezione. Tra improvvisati travestimenti da spazzolone, Batman e figli dei fiori, la serata non avrà certamente deluso le aspettative.
A metterci la faccia sono sempre loro, i ragazzi del Roghers Staff. Irriverenti, ironici e spregiudicati, si occupano di logistica e intrattenimento. Dai disegni fantasiosi su cartelloni di fortuna a coinvolgimento del pubblico, non si fanno mancare nulla per promuovere la socialità all’interno delle serate. Il tutto condito da varia musica rock, con chitarre vibranti che danno il via a veri e propri piccoli concerti di sala.
Quel che conta maggiormente, però, che ha contraddistinto il 2023, è il ritorno all’ingresso gratuito per gran parte degli show, come da tradizione. I ripetuti stop causa pandemia avevano fatto vacillare più volte lo svolgimento dell’evento. Dal fermo totale ai balli contenuti in riva al Trasimeno delle estati 2020 e 2021. Un nuovo tentativo, chiusure e pieno ritorno per il 2022, sebbene in altri locali per problemi di capienza. In primavera dello stesso anno, poi, il nuovo inizio al 110. Numeri ridotti, problemi logistici ma tanta, tanta voglia di tornare a graffiare.
Fino ai giorni nostri, in cui i Roghers sono tornati con prepotenza al centro della scena. Tanti volti nuovi nello staff, alcuni meno esperti, ma con la volontà e quel pizzico di sfacciataggine. Di riprendersi un mondo perugino che sembrava sepolto e andato per sempre