«Un’edizione che ha stupito un po’ anche noi, l’innalzamento dei valori dei contenuti proposti oltre la qualità proposta dalle cantine partecipanti ha portato anche quest’anno un successo che ha superato ogni nostra aspettativa, con un ulteriore aumento delle presenze e con un livello di qualità a volte sorprendente. Se il 2022 è stato l’anno della ripresa post pandemia da covid 19, il 2023 è stato quello delle emozioni, sia per noi che abbiamo accolto migliaia di persone e con loro abbiamo condiviso tutta la nostra passione, che per tutti i fruitori, tra curiosi e winelovers, dai quali abbiamo avuto feedback più che positivi che ci hanno riempito di una soddisfazione che ha ben ripagato l’impegno dell’associazione e delle centinaia di volontari che si sono spesi per dare lustro al paese. La nostra Associazione è la parte che acquista l’autovettura, sceglie il colore, la cilindrata , gli optional e cerca di renderla bella, ma senza il motore la macchina non camminerebbe e il motore sono i corcianesi con il loro costante volontariato e impegno che fa sempre la differenza», queste le parole di Bruno Nucci, presidente dell’associazione promotrice di Corciano Castello di vino, la tre giorni dedicata all’enologia e alle tradizioni gastronomiche del territorio promossa da Associazione Corciano Castello di vino in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Trasimeno e la Strada del vino Colli del Trasimeno, che ha coinvolto il suggestivo borgo di Corciano in tutti i suoi angoli nel percorso esperienziale Corciano Castello di vino da sabato 6 a domenica 8 ottobre.
Ricco il programma di quest’anno tra degustazioni guidate, street food, borse di studio, Masterclass, musica con dj set, fotografia, giochi per bambini, convegni a tema, un incontro pubblico con l’imprenditore Brunello Cucinelli, uno spazio riservato allo Champagne con l’Enoteca Giò, l’esposizione dei lavori degli studenti della scuola secondaria di primo grado Benedetto Bonfigli di Corciano tra aforismi e poesie (contest Wine Art 2023 “Versi di vino”) e una cena stellata di beneficenza con cucina gourmet per sostenere l’unica squadra umbra di quarta categoria Figc paralimpica e sperimentale iscritta e creata dalla società sportiva Asd Ellera Calcio.
Sotto i riflettori della kermesse sono state ovviamente le 13 cantine “sotto esame”: Agricola Casaioli, Azienda agraria Carlo e Marco Carini, Cantina Nofrini, Casali del Toppello, Coldibetto, Duca della Corgna, Il Poggio, Madrevite, Montemelino, Morami, Poggio Santa Maria, Pomario, Pucciarella. Anche quattro cantine ospiti: Montevibiano, Chiorri, Agricola Purgatorio e Sode di Sant’Angelo di Massa Marittima (GR).
I premi 2023 sono stati assegnati dalla giuria tecnica composta da Pietro Marchi (presidente di giuria, presidente Ais Umbria, degustatore e relatore Ais), Anna Chiara Baiocchi (agronomo con specializzazione in enologia, degustatore e relatore Ais), Massimo Caponi (sommelier degustatore e direttore di corso Ais).
I vincitori – Miglior bollicina a Madrevite con “Futura “, a seguire Casali del Toppello con “XSar” e Pucciarella con “Ca’ de Sass”; Miglior bianco a Duca della Corgna con “Baccop Bianco”, a seguire Madrevite con “Reminore” e Pucciarella con “Arsiccio”; Miglior rosato a Madrevite con “La Bisbetica”, a seguire Duca della Corgna con “Martavello” e Cantina Nofrini con “Rosay”; Miglior rosso all’Agricola Casaioli con “Fontinius”, a seguire Madrevite con “C’Osa” e Coldibetto con “Terre del Cardinale”. Premio Miglior cantina partecipante assegnato dalla giuria popolare all’Azienda agraria Carlo e Marco Carini
I numeri di Corciano Castello di vino 2023: 17 le cantine coinvolte, un punto champagne, 8 punti street food, 200 volontari corcianesi al lavoro, 3000 calici venduti, 10000 degustazioni, 800 presenze alla Taverna del Duca, 1100 litri vino consumati per circa 3000 bottiglie. Appuntamento al 2024 con la dodicesima edizione.