In vista dell’imminente avvio dei lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria di Marsciano, l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Lavori pubblici, Enrico Melasecche, e il sindaco di Marsciano Francesca Mele hanno effettuato, nel pomeriggio di lunedì 20 novembre, un sopralluogo presso la struttura e partecipato ad un incontro pubblico alla sala Aldo Capitini del Municipio.
Quella di Marsciano è tra le 15 stazioni lungo la tratta ferroviaria FCU, da Sansepolcro a Terni, che saranno completamente recuperate, quali porte di accesso al sistema turistico territoriale, nell’ambito del progetto “Vivere l’Umbria” finanziato dal Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA). Ater, l’Agenzia territoriale per l’edilizia residenziale della Regione Umbria, è il soggetto attuatore degli interventi di recupero delle stazioni.
Per quanto riguarda la struttura di Marsciano, l’investimento ammonta a complessivi 1.665.000 euro. I lavori prevedono interventi di tipo strutturale, architettonico ed impiantistico. Dal punto di vista delle destinazioni d’uso, i locali a piano terra saranno funzionali alle attività di associazioni del territorio, mentre al primo piano è prevista la realizzazione di due unità abitative indipendenti da destinare a edilizia residenziale sociale.
“La riattivazione della stazione FCU di Marsciano – ha spiegato l’assessore Enrico Melasecche – si inserisce in un ampio progetto che vedrà, entro il 2026, la completa riattivazione della tratta Terni – Sansepolcro con treni elettrici e non più a gasolio. Questa infrastruttura, moderna e sicura, opererà con una logica nuova, di attrattività turistica da sostenere anche grazie al cicloturismo, con la possibilità, per i turisti, una volta arrivati in stazione, di fruire di servizi di bike sharing. Questa nuova FCU diventerà un vero e proprio brand promosso dalla Regione”.
“A Marsciano, adiacente alla stazione, abbiamo anche un altro immobile – ha aggiunto – che ospitava la ex centrale elettrica. Una struttura di una bellezza unica dal punto di vista architettonico e di grande interesse in ottica di archeologia industriale. Insieme al sindaco Mele valuteremo come intervenire per riqualificarla e recuperarla come bene di tutta la comunità”.
Nel corso dell’incontro in Municipio, l’assessore Melasecche ha provveduto anche ad illustrare gli interventi già in corso per la totale riattivazione della tratta ferroviaria che va da Ponte San Giovanni a Terni e la rimessa in funzione di tutto il percorso della Ferrovia Centrale Umbra. Al termine del lavoro, attualmente in corso, di ripulitura dei binari dalla vegetazione, si avvierà, presumibilmente a partire da gennaio 2024, l’opera di rifacimento dei nuovi binari. Entro il 2026 la FCU tornerà in funzione con standard di sicurezza tali da permettere una maggiore velocità dei treni che passerà dagli attuali 50 km orari, come è appunto nella tratta oggi attiva da Città di Castello fino a Perugia, ai 95 km orari.
“Il mettere la FCU al centro di quel sistema di mobilità regionale innovativo, sicuro e sostenibile che in questi anni è stato completamente riorganizzato dalla Regione Umbria – spiega il sindaco Francesca Mele – rappresenta una grande opportunità di sviluppo per tutta la Media Valle del Tevere. Marsciano saprà cogliere le ricadute positive che ne verranno sia in termini di maggiore facilità di spostamento e collegamento per tutta la popolazione, sia in termini di migliore intercettazione dei flussi turistici e di presenza all’interno delle direttrici regionali di sviluppo economico e sociale. Ringrazio quindi l’assessore regionale Enrico Melasecche Germini che, nel portare avanti questo grande lavoro di riattivazione della linea ferroviaria e di riqualificazione delle principali stazioni presenti lungo il percorso, ha raccolto le istanze che anche dal territorio di Marsciano sono arrivate per rendere quanto più calzante possibile questo importantissimo investimento rispetto alle esigenze e caratteristiche dei singoli luoghi e delle singole comunità”.
La presenza a Marsciano dell’assessore Melasecche è stata anche l’occasione per il sindaco Francesca Mele di rappresentare all’amministrazione regionale la necessità di prendere in carico alcune importanti questioni, tra cui il miglioramento dello svincolo di Marsciano per l’accesso alla E45, il consolidamento del ponte sul Fersinone che si trova al confine tra i territori di Marsciano e San Venanzo, la velocizzazione dei lavori che Anas dovrà svolgere per la messa in sicurezza e recupero del dissesto idrogeologico di quattro importanti strade comunali.