ANSA- Aveva costituito dal 2007 al 2010, insieme ad altri tre connazionali una vera e propria associazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, per lo più cocaina, un cinquantaquattrenne di nazionalità albanese latitante da oltre tre anni: la Procura generale di Perugia, grazie alle attività del suo ufficio Sdi costituito da personale di polizia penitenziaria all’interno dell’ufficio esecuzioni, ha rintracciato e permesso l’arresto del ricercato nella città di Durazzo.
L’uomo deve scontare una pena di quattro anni e nove mesi di reclusione.
La lunga attività di spaccio – riferisce la Procura generale – si svolgeva prevalentemente tra Umbria e Calabria, in particolare nelle città di Todi, Perugia, Castrovillari e Villapiana.
Le indagini erano partite dalla città di Orbetello, nel Grossetano, dove ancora vivono stabilmente i familiari dell’uomo e grazie al monitoraggio costante degli stessi è stato possibile individuare l’attuale residenza e l’attività lavorativa dello stesso.
Tutte le informazioni raccolte dall’ufficio Sdi sono state comunicate direttamente all’Interpol che, tramite il collaterale di Tirana, hanno portato a compimento le ricerche.
L’arresto è avvenuto il 15 dicembre scorso da parte della polizia albanese che ha eseguito un ordine di carcerazione della Procura generale di Perugia.
Attualmente l’uomo è in attesa di estradizione verso l’Italia.