“Prevenzione, previdenza e qualità della vita” è il titolo di un convegno organizzato dal Soroptimist International Club Perugia in programma giovedì 16 novembre, a partire dalle ore 17.30 presso la Sala della Sede A.C.A.R. (Associazione Culturale e Ricreativa dei dipendenti UniCredit) in via Ruggero D’Andreotto 29 a Perugia. Il convegno, organizzato in collaborazione con l’A.C.A.R. Perugia e con l’Agenzia di Perugia delle Generali Italia, è stato patrocinato dall’Equipe del Benessere Nordic Walking di Perugia ed ha per obiettivo quello di offrire importanti spunti di riflessione su come migliorare la qualità della vita attraverso due strumenti diversi ma fortemente correlati tra di loro: da un lato l’adozione di adeguate forme di prevenzione e di corretti stili di vita, dall’altro l’adesione a specifiche forme di previdenza sociale. Dopo i saluti istituzionali di Umberto Mancini, Presidente A.C.A.R. Perugia, Jessica Ianoni, Tutor di Generali Italia Agenzia Perugia e Gabriella Agnusdei, Presidente International Club Perugia, il convegno sarà aperto dalla relazione di Gloria Mignini, Consulente di Generali Italia Agenzia Perugia che, partendo dal suo percorso di inserimento nel mondo del lavoro e dall’importanza della formazione professionale rispetto ad esso, si soffermerà sull’esperienza vissuta nei mesi scorsi come partecipante al corso “Leadership e genere: una sfida sostenibile” organizzato dal Soroptimist International d’Italia e realizzato dalla School of management dell’Università Bocconi di Milano con lo scopo di proporre alle giovani donne un itinerario di crescita personale che porti all’acquisizione di strumenti concreti per affrontare il mercato del lavoro con atteggiamento propositivo.A seguire la relazione di Franca Bocci, medico ed istruttrice di Nordic Walking, che parlerà dell’importanza della prevenzione primaria come azione fondamentale per migliorare la qualità della vita, sottolineando come la stessa si basi non solo su adeguati e costanti controlli medici ma soprattutto sull’adozione sul mantenimento, lungo tutto il corso dell’esistenza, di sani stili di vita in grado di prevenire comportamenti non salutari, ridurre il rischio di insorgenza di patologie e favorire un invecchiamento sano ed attivo. A chiudere il convegno sarà l’intervento di Jessica Ianoni, Tutor di Generali Italia Agenzia di Perugia, che consentirà di comprendere l’importante ruolo sociale svolto dalle Assicurazioni illustrando i meccanismi che stanno alla base della previdenza assicurativa e le conseguenze positive che la stessa può avere in termini di tutela e miglioramento del tenore di vita con un particolare riferimento alle azioni a favore delle donne.“Il concetto di qualità della vita – precisa Gabriella Agnusdei, Presidente del Soroptimist International Club Perugia – definito attraverso la percezione di ogni individuo rispetto al livello di soddisfazione dei propri bisogni ed utilizzato per misurare il livello di benessere individuale delle persone in relazione al contesto socioculturale e ambientale in cui vivono, riguarda ognuno di noi a prescindere dall’età, dallo stato di salute, dalla forma fisica, dal livello di istruzione e di reddito. Tutti gli studi di settore oltre a confermare l’aspirazione di ogni individuo ad avere una buona qualità di vita, attestano una crescente correlazione del tema del benessere con il processo di invecchiamento e quindi con le aspettative per il futuro. Parte da tali considerazioni l’idea di un convegno che
mettendo in sinergia corrette azioni di prevenzione ed adeguate forme di previdenza, aiuti a capire come ognuno di noi possa agire in modo efficace per migliorare il proprio benessere ed assicurarsi una buona qualità di vita. Un cenno particolare va alla relazione di Gloria Mignini che testimonierà la sua esperienza di borsista al corso di formazione sulla leadership femminile svolto dall’Università Bocconi di Milano e dei riflessi che tale esperienza ha avuto sul suo inserimento lavorativo. Doveroso sottolineare che il Soroptimist International, da sempre impegnato in azioni concrete per favorire l’avanzamento della condizione femminile, ogni anno offre a giovani laureate la possibilità di partecipare gratuitamente a questo corso di altissimo livello, sostenendone i costi con i propri fondi sociali”.