FOLIGNO – Sarà lo spiritual jazz di Alabaster DePlume (nome d’arte di Gus Fairbairn) a caratterizzare il nuovo concerto di livello internazionale targato “Umbria factory off”, per una delle sei date italiane del nuovo tour del compositore, sassofonista, attivista, poeta e oratore di Manchester.
Prosegue quindi il cartellone multiforme ed estremamente versatile di eventi e spettacoli di teatro, danza, musica e performing arts realizzato in location eccezionali su diversi territori della regione grazie alla collaborazione di partner e enti culturali e artistici locali e nazionali.
Giovedì 7 marzo (ore 21) quindi ancora musica quindi allo Spazio Zut! di Foligno dopo il folk immaginario della band slovena Širom, che si è esibita lo scorso 15 febbraio, e ancora in collaborazione con Young Jazz.
Gli ultimi album di Alabaster DePlume sono un affascinante e inafferrabile mix spiritual jazz, folk, spoken poetry e global sounds. Sia “To Cy & Lee: Instrumentals vol. 1”, che “Gold – Go Forward in the Courage of Your Love” hanno una genesi piuttosto unica che riflette l’estetica e la portata “politica” dell’azione artistica di Alabaster. DePlume sperimenta nei suoi lavori un afflato etico e sociale collaborando con musicisti straordinari della scena internazionale sempre diversi (tra questi Tom Skinner dei Sons Of Kemet) in una dimensione di improvvisazione estemporanea.
A marzo la programmazione di “Umbria factory off” prosegue sempre a Foligno con il teatro e in particolare con il progetto “La città invisibile”, un percorso formativo e performativo in dialogo con lo spazio pubblico e la comunità locale cittadina, che si articola in due appuntamenti (Capitolo 1 “Una passione di gioventù” domenica 24 marzo ore 18 e lunedì 25 marzo ore 21 all’Auditorium Santa Caterina; Capitolo 2 “I hate Calvino” sabato 20 aprile ore 20 e domenica 21 aprile ore 17 e ore 19 allo Spazio ZUT!.) a partire dalle suggestioni dell’opera di Italo Calvino per indagare paesaggi reali e spazi immaginari dell’interiorità umana.
Nei mesi successivi la rassegna andrà avanti con altri numerosi artisti internazionali (Cri du Caire, Bono Burattini) e compagnie teatrali emergenti (Sesti/Contini, Tonelli/Impegnoso) che si esibiranno in location disseminate in diversi comuni dell’Umbria e location d’eccezione per accompagnare il pubblico in un viaggio alla scoperta delle nuove tendenze della musica e dello spettacolo dal vivo e di luoghi affascinanti del territorio regionale.
“Umbria Factory Off” [L’intervento è stato realizzato con il sostegno dei Fondi PR – FESR 2021-2027 – Priorità 1 – OS 1.3. – Azione 1.3.4. Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo – anno 2023] è un programma multidisciplinare dedicato ai processi di creazione contemporanea e curato da ZUT! che vede ogni anno la presenza di ospiti nazionali e internazionali non solo a teatro, ma anche in luoghi storici e spazi non convenzionali per assaporare la magia delle arti performative a 360 gradi.
La rassegna, sezione off del progetto UMBRIA FACTORY, è l’occasione di tenere viva l’attenzione su quanto di interessante offre il panorama teatrale, performativo e musicale italiano e straniero per accompagnare il pubblico alla prossima edizione di “Umbria Factory Festival”.