(AVInews) – Perugia, 12 gen. – È stato presentato venerdì 12 gennaio a Palazzo Donini, a Perugia, lo “Spazio del Cuore” di Un’idea per la vita Onlus, alla presenza della sua presidente Laura Cartocci, della vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Paola Fioroni, e di Luca Merli in rappresentanza del Comune di Perugia. Si tratta di un luogo dedicato alle pazienti oncologiche e non, all’Istituto paritario Leonardi di Perugia, sede della onlus, un punto di incontro e di riferimento per coloro che necessitano di sostegno per affrontare un periodo delicato della loro vita, ma anche uno spazio di ritrovo, aggregazione e confronto aperto a tutte le donne. L’associazione, che da cinque anni è fortemente attiva nel territorio, fa dell’informazione uno dei suoi asset principali. Gli incontri, che verranno organizzati con frequenza quindicinale, saranno volti a sensibilizzare le donne in merito all’importanza della diagnosi precoce ma anche a sostenerle nella gestione della malattia e nelle necessità pratiche che ognuna di loro si trova ad affrontare quotidianamente. Attraverso appuntamenti periodici lo spazio aprirà le porte a medici specialisti coinvolti a vario titolo nella gestione delle patologie oncologiche, per un colloquio diretto e familiare, volto a sciogliere domande e curiosità in un contesto semplice e confidenziale. A questi si alterneranno esperti e professionisti di altrettante discipline con l’obiettivo di organizzare attività di piacere, divagazione e informazione.
Il programma sarà via via reso noto e tenuto aggiornato nelle pagine ufficiali social di Un’idea per la vita Onlus; agli incontri, che si terranno, dunque, all’Istituto paritario Leonardi di Perugia (zona Broletto), si potrà accedere gratuitamente e su prenotazione scrivendo a [email protected] o telefonando al numero 0759696443. Si comincia il 18 gennaio alle 17.30 con i consigli di make-up e beauty routine dalla make-up artist Simona Toni, rivolti alle donne di ogni età. Il 30 gennaio sarà la volta dell’incontro con la dottoressa ginecologa e ostetrica Silvia Caproni per parlare di prevenzione dei tumori femminili e tutto ciò che le donne possono fare per attivare la diagnosi precoce. A febbraio gli incontri proseguono il 5 del mese con Cucinare Catering per suggerimenti sull’arte del ricevere a casa propria, con l’obiettivo di stimolare le donne al ritorno alla convivenza sociale. Si parlerà di tecniche e strumenti per organizzare un apericena. Il 20 sarà la volta della dottoressa Valentina Salvati, ostetrica e consulente sessuale, per un approfondimento sul ruolo della prevenzione nei disturbi pelvi – perineali femminili, nelle varie fasi di vita di una donna. Si parlerà di salute a 360 gradi al fine di migliorare la qualità della vita.
“Lo spazio del cuore è lo spazio che mancava – ha dichiarato Laura Cartocci, presidente di Un’idea per la vita Onlus –. È il luogo dove possiamo sostenere le donne in due modi, sia sensibilizzandole sull’importanza della diagnosi precoce, sia supportandole nella gestione della patologia con il dialogo, il confronto, il supporto psicologico e attività di svago che possano allietare le loro giornate e reintrodurle alla socialità. Ringrazio le istituzioni che sono sempre al nostro fianco così come i medici, i professionisti e i volontari che prenderanno parte a questa iniziativa”. “Tengo a ringraziare Laura – ha commentato l’assessore Merli, cavaliere della onlus – a nome personale e dell’amministrazione comunale perché con le idee messe a terra e le iniziative messe in campo fa una grande attività a favore della nostra comunità e soprattutto verso chi è stato meno fortunato e sta affrontando una malattia. Quello che è meraviglioso in questo percorso che la onlus ha avviato è l’idea dell’importanza della prevenzione e dell’ascolto dei segnali che il nostro corpo ci invia”. “Quando mi è stato illustrato il progetto – ha concluso Paola Fioroni, madrina della onlus – abbiamo pensato insieme al nome di questo luogo in cui chi vive situazioni di disagio e soprattutto di solitudine possa trovare una risposta. Questa è un’iniziativa dalla valenza importante perché ritengo che una delle principali criticità collegate alla malattia è la solitudine. Creare uno spazio in cui ci si possa ritrovare, ascoltare e avere possibilità di mutuo aiuto, in cui vivere momenti di relax e ricreazione di se stessi, partecipare ad attività ludiche e di riflessione può essere di grande aiuto per tutti. Quindi è una nuova iniziativa che, insieme alla Banca della parrucca e alle altre attività che sta portando avanti la onlus nel territorio, sarà un aiuto ulteriore e darà un contributo importante”.