(AVInews) – Record di iscrizioni, oltre 600, con 69 squadre partecipanti e più di 500 atleti all’arrivo, provenienti da tutta l’Umbria e dalle regioni del centro Italia, con una forte presenza di toscani, uno su tutti Giancarlo Brocci, ideatore dell’Eroica, e ‘incursioni’ persino dall’estero, dal lontano Belgio. Si conferma un successo la terza edizione della Medio Fondo del Quasar, evento cicloturistico che domenica 12 marzo ha radunato una coloratissima folla di ciclisti e biciclette nel piazzale del centro commerciale del Quasar Village, a Ellera di Corciano. Di buon mattino, la carovana si è diretta verso i due itinerari predisposti dagli organizzatori di Grifo Bike Perugia, il primo di 91 e il secondo di 60 chilometri, godendosi una pedalata attraverso territori unici e paesaggi incantevoli, tra colline e tratti di pianura lungo il lago Trasimeno. I più allenati si sono sfidati nella cronoscalata posta all’interno del percorso più lungo, con oltre 1.700 metri di dislivello, tra Sant’Andrea di Sorbello e Preggio, che ha dato un tocco di agonismo al raduno cicloturistico che rappresenta anche la prima tappa del circuito Terre d’Etruria. Vero e proprio mattatore della giornata è stato Paolo Corridoni, master 2 della Uc Petrignano Asd, primo assoluto maschile con il tempo straordinario di 11’23” registrato nella cronoscalata, mentre per le donne ha trionfato Anna Tomassini, della Cicloturistica Perugia, con un tempo di 16’28’’. Tante le categorie e i premi assegnati tra cui quello al gruppo più numeroso o ancora alla squadra che ha ‘contato’ più donne (per la classifica finale: www.icron.it/newgo/#/classifica/20232563).
“Una giornata bellissima – ha commentato Tiziana Zetti, direttore Quasar Village –, un successo oltre ogni aspettativa. Siamo davvero contenti della risposta che c’è stata e dello spirito con cui tutti hanno partecipato. Ci riempie di orgoglio constatare che il numero di partecipanti è andato sempre più crescendo, edizione dopo edizione”. “Organizzare una manifestazione così articolata non è facile – ha spiegato Umberto Alunni Breccolenti, della Grifo Bike Perugia – ma tutto diventa più semplice quando c’è il giusto spirito di collaborazione. La Medio Fondo del Quasar è prima di tutto una cicloturistica ma non tralascia l’aspetto agonistico. In questo senso abbiamo premiato le prime dieci società e i primi tre classificati di dieci categorie”.
L’evento, aperto anche alle e-bike, è stato anche un momento per porre l’accento sull’importanza della prevenzione e sul prendersi cura di sé. Gli atleti hanno potuto usufruire gratuitamente di trattamenti gratuiti pre e post gara a cura di Quasar Fisio Medical e Fisiosalus, nonché effettuare vari screening, da quello ecografico dell’aneurisma dell’aorta addominale alla misurazione di pressione arteriosa, frequenza cardiaca, glicemia, colesterolo e trigliceridi, grazie alla presenza di medici e del Corpo delle infermiere volontarie del Comitato regionale Umbria e del Comitato di Corciano della Croce Rossa italiana. “La prevenzione è fondamentale per la salute degli individui – ha dichiarato Milva Bricca, presidente del Comitato di Corciano della Cri – e la Cri è sempre impegnata in attività che guardano a questo scopo. In occasione della Medio Fondo del Quasar abbiamo anche fatto delle dimostrazioni di manovre salvavita, piccoli gesti che tutti noi possiamo apprendere, importantissimi perché appunto possono salvare tante vite”. “Un grazie a tutti coloro che si sono prodigati alla riuscita di questa manifestazione, molto sentita in tutta la regione – ha detto Andrea Braconi, assessore a sport e associazionismo del Comune di Corciano –. Questi eventi fanno bene al territorio”.