Nel secolo che più di altri si caratterizza per la sua incertezza, determinata da crisi climatiche, economiche, sanitarie, politiche risulta spesso difficile guardare con fiducia un futuro di fronte al quale può capitare di sentirsi impotenti e incapaci di cambiare lo scorrere degli eventi. Il presente è facilmente fruibile, la concezione stessa dello spazio e del tempo è cambiata grazie alla possibilità di connettersi con chiunque da qualunque luogo e la maggior parte dei bisogni immediati trova soddisfazione in App a cui possiamo accedere comodamente da casa.
In questo contesto è opportuno chiedersi: “a che serve la Fede? Vale ancora la pena credere?”
Tutti noi scegliamo di credere in qualcosa.
Ognuno di noi si è trovato per la prima volta nella sua vita a cercare di dare un senso a quella mancanza di risposte che pervade la nostra esistenza. Vicende più o meno difficoltose sono solite manifestarsi nella vita di ogni uomo, che tipicamente si trova a fare i conti con quel vuoto, con quella mancanza di senso che lo attanaglia.
Oggi abbiamo la fortuna di avere a nostra disposizione strumenti che fino a qualche anno fa potevano essere immaginati soltanto in film di fantascienza. Ma siamo in grado di usarli per essere veramente felici? O il desiderio di felicità che giace dentro di noi è condannato ad essere ignorato?
Se accogliamo la sfida e corriamo alla ricerca di ciò che ci sta più a cuore, possiamo giungere all’incontro con l’Unico che è in grado di rivelare noi stessi a noi stessi, tramite la rivelazione di se stesso.
Cos’è “la Fede”? La fede è la libera risposta dell’uomo all’iniziativa di Dio che si rivela. E se in Dio che si rivela scopriamo un Padre che ci ama e ci sostiene, la vita è diversa.
Vivendo a fondo il Vangelo, saremo giovani gioiosi, coraggiosi e impegnati nel raggiungere gli obiettivi con i quali vogliamo fare la differenza, donando al mondo nuove testimonianze di santità.
“Vicino a Lui possiamo bere dalla vera sorgente, che mantiene vivi i nostri sogni, i nostri progetti, i nostri grandi ideali, e che ci lancia nell’annuncio della vita che vale la pena vivere“, come ci ha ricordato Papa Francesco nella Christus Vivit.
Sempre sue sono anche le seguenti parole:
“Voglia il Cielo che tu possa riconoscere qual è quella parola, quel messaggio di Gesù che Dio desidera dire al mondo con la tua vita. Lasciati trasformare, lasciati rinnovare dallo Spirito, affinché ciò sia possibile, e così la tua preziosa missione non andrà perduta”.
Noi giovani siamo l’oggi di Dio!